venerdì 21 marzo 2008

Shakespeare/Venere e Adone

Questa sera spettacolo teatrale all'Alfieri di Asti. Una sublime rilettura del poemetto erotico di Shakespeare "Venere e Adone", intrigante e sovversiva come può essere la nostra visione in un labirinto di specchi.


Due soli personaggi in scena: un efebico Adone con l'eleganza e lo smarrimento di una farfalla-origami nelle mani di una Venere baccante più che dea olimpica, interpretata da Valter Malosti.


Venere si presenta come il buco nero gorgogliante della Materia informe che divora e rimescola tutto ciò con cui viene a contatto (persino la voce di Adone che diventa rigurgito ebete nella sua bocca), l'anima sensuale che si prostituisce con l'Apparente. Adone invece è il Cacciatore, lo Spirito che cerca disperatamente di liberarsi dai vincoli della Materia e del cieco Desiderio (ancora le sue trappole...).


Uno spettacolo totale che coinvolge i sensi, la mente e il cuore.


Musiche da John Blow ad Aphex Twin.


Ulteriori informazioni qui.


Nessun commento: