Mah, io mi domando perché realizzare un'opera, quando è così bello sognarla soltanto.
Pier Paolo Pasolini, IL DECAMERON, 1971
Mah, io mi domando perché realizzare un'opera, quando è così bello sognarla soltanto.
Oh! Se questa mia carne troppo, troppo solida si dissolvesse, fondesse e sgelandosi si sciogliesse in rugiada!
Lo dico sinceramente: non considero niente di più feroce della banalissima televisione. [...]
Io vedo chiaramente il terrore negli occhi degli annunciatori e degli intervistati ufficiali. Non va pronunciata una parola di scandalo, praticamente non può essere pronunciata una parola, in qualche modo, vera.